Istambul: viaggio da mille e una notte

Viaggiare con i bambini a Istambul
Foto Zigzagmom

Istanbul, moderna e antica, mix match di culture e destinazione per un family trip davvero curioso. Ecco come Viaggiare con i bambini a Istambul.

Istanbul è una moderna odalisca. Ancheggia tra Asia ed Europa vestita di veli, ma porta ai piedi un tacco 12.
A cavallo tra due continenti, è da sempre un ponte tra diverse civiltà, dai tempi in cui l’imperatore romano Costantino I la scelse come Nuova Roma.
La Città d’Oro brillò sulle rive del Bosforo come capitale dell impero romano d’Oriente fino alla conquista da parte del sultano ottomano Maometto II nel 1453 ed il nome di Istambul, poi, ha sostituito quello di Costantinopoli solo nel 1930.
Melting-pot da sempre, è un mix davvero curioso di cultura araba e occidentale, in cui accanto ai tradizionali vecchi quartieri musulmani sorgono costruzioni avveniristiche (nel tragitto dall’aeroporto al centro città guardate come sta crescendo la nuova Istambul, è sbalorditivo).

Istanbul è una città enorme, che si gira tranquillamente a piedi e in metrò (con le solite accortezze circa borse e portafogli, conti al ristorante da controllare e cambio di denaro in strada, da evitare) ma dove c’è tantissimo da vedere. Meglio organizzare per tempo le vostre visite ai monumenti e portare con voi un foulard per coprirvi il capo prima di entrare nei  luoghi di culto;  qui dovrete lasciare le vostre scarpe all’esterno e se portate bermuda o gonne corte, vi verranno forniti dei lunghi grembiuli all’ingresso.
Se scegliete di essere accompagnati da guide ufficiali, potrete evitare code all’ingresso. Questa potrebbe essere una buona soluzione se contate di visitare la zona turistica più classica e centrale di Sultanhamet, dove trovate Santa Sofia, la Moschea Blu, l’Ippodromo, Palazzo Topkapi, Cisterna Basilica, il Gran Bazar.
Noi abbiamo evitato code interminabili semplicemente lasciando la visita di questi monumenti a fine giornata, poco prima della chiusura (tra l’altro la luce che illumina Santa Sofia a fine pomeriggio la rende ancora più bella).
Io, di solito, amo perdermi per i quartieri meno frequentati e meno turistici, quelli che raccontano meglio l’anima di una città, quelli di cui ci si porta a casa profumi e sapori.
Di una città mi piace scoprire le anime più diverse. Quelle di cui vi parlo qui sono due Istambul molto diverse.

Viaggiare con i bambini a Istambul itinerario family friendly
Foto Zigzagmom e la Family Suite di Mama Shelter

Da Piazza Taksim potete scendere Istiklal Caddesi, il grande viale che conduce al Corno d’oro, con un vecchio tram rosso che piacerà ai bambini.
Siete nel cuore del quartiere di Beyoğlu, dall’anima occidentale, come si riconosce dai suoi palazzi, tra cui il Pera Palas (il primo hotel di lusso costruito nel 1892 per i viaggiatori dell’Orient Express. e da dove si dice Agatha Christie abbia scritto Assassinio sull’Orient Express) ed i passage ottocenteschi, piccole meraviglie art nouveau (Passage Orientale, Passage Tünel, Passage d’Europa, Passage Pera e molti altri).
Se cercate un caffè per una pausa, fermatevi da The House Café oppure da Mama Shelter, che è anche un’ottima soluzione per alloggiare. Hotel moderno e di design, è anche kids friendly, ha un Mama Family Garden, appartamento con due camere molto grandi, scrivanie su cui i bambini possono disegnare comodi e film per loro (suite famiglia da 159 euro e camere da 69 euro).
Procedendo su Istiklal Caddesi arrivate alla Torre di Galata, su cui poetet salire per ammirare dall’alto il Corno d’oro. Attraversate poi l’omonimo ponte a piedi e fermatevi tra i tantissimi pescatori che gettano la lenza dall’alto del ponte. Al di là del ponte vi trovate di fronte al mercato delle spezie (Misir Carsisi), dove far annusare ai bambini le spezie, disposte in coni di polvere colorata.
Attraversate il quartiere di Eminonu percorrendo Kibleçeşme Caddesi tra botteghe, barbieri e partite di calcio in strada. Fermatevi da Altan Şekerleme un negozio di caramelle come da noi non se ne vedono più, un posto con uno charme pazzesco, dietro i cui banchi di marmo sono passate ormai quattro generazioni. Qui trovate i loukoum, gelatine di frutta (ma la più celebre è quella alla rosa), i tahin helvası fatti con pasta di sesamo ripiena di pinoli e il torrone locale.
Dirigetevi poi verso la Moschea di Solimano, la cinquecentesca moschea che sorge sul sesto colle della città (i sei colli sono solo una delle tantissimi somiglianze con Roma) e quindi verso tre quartieri molto veri e folcloristici, Fatih, vecchio quartieri musulmano e poi Fener e Balat, quartieri poveri con strade che pullulano di vita e vecchie case ottomane in legno su cui sventolano i panni stesi, quartieri in cui si mescolavano un tempo armeni e bizantini, ebrei e zingari
Se vi fa sentire più sicuri viaggiare con una guida che comunque vi faccia scoprire della città i suoi angoli più segreti e “veri”, la miglior soluzione è Scoprire Istanbul www.scoprireistanbul.com, un gruppo di insiders, anche italiani, che vivono in città, ne conoscono tutte le curiosità e vi conducono alla scoperta della Istanbul meno nota. Le loro passeggiate guidate durano qualche ora ed hanno prezzi molto contenuti:  25 euro a persona, gratis per i bambini fino a 12 anni, 15 euro per i ragazzi da 13 a 18 anni.

Viaggiare con i bambini a Istambul la moschea blu
Foto Zigzagmom: Santa Sofia, due ragazze a Sultanhamet, La Moschea Blu, il Grand Bazar

Nel pomeriggio dirigetevi verso la Moschea Blu (spettacolare moschea seicentesca che deve il suo nome alle incredibili decorazioni in maioliche blu che ricoprono il suo interno) e poi a Santa Sofia, che le sta di fronte. Il nome significa Divina Sapienza e dopo essere state eretta come chiesa ortodossa è diventata chiesa cattolica, quindi moschea e poi museo, segno “vivente” del mix di culture e religioni che da sempre caratterizza Istambul.
Per cena, è d’obbligo un buon kebab e a due passi da Piazza Taksim c’è Zubeyir Ocakbasi, un grill che merita la sua fama: mezze (antipasti), kebab speziato, griglia (opzione migliore per i bambini) e dolci locali con un prezzo medio di 15 euro. Se invece volete salutare Istambul dall’alto scegliete Naz Turkish Cousine, dove potete gustarvi specialità guardando il Bosforo, mentre i bambini si divertono a guardare le danzatrici del ventre.

The House Café
www.thehousecafe.com
Istiklal Caddesi Misir Apt 303
Beyoğlu
Tel +90 212 251 7991

Mama Shelter
www.mamashelter.com
MAMA SHELTER ISTANBUL
Huseyin Ağa Mahallesi
İstiklal Caddesi No:50-54
Beyoğlu
Tel +90 212 252 01 00

Bazar delle spezie
Aperto dalle 8 alle 19 e la domenica dalle 9 alle 18

Moschea di Solimano
aperto dalle 9 alle 17.30

Altan Şekerleme
Kibleçeşme Caddesi 68,
Kantarcılar (Küçük Pazarı)/Eminönü
Tel +90 212-522-5909

Scoprire Istanbul
www.scoprireistanbul.com
info@scoprireistanbul.com

Basilica di Santa Sofia
Aperto dal martedì alla domenica dalle 9 alle 17 (fino alle 19 in estate)

Moschea Blu
Aperto dalle 9 al tramonto tranne durante le preghiere.

Grand Bazaar
Aperto da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 19

Palazzo Topkapi
Aperto lunedì e da mercoledì a domenica dalle 9 alle 17, in estate fino alle 19

Zubeyir Ocakbasi
Istiklal Caddesi, Bekar Sokak No:28
Beyoglu, Istanbul
Tel +90 212 293 3951

Naz Turkish Cousine
www.nazturk.com
Bayildim Caddesi No: 2
Macka, Beşiktaş

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