Pink is good. La prevenzione, un gesto per tutte le donne

Pink is good e prevenzione copia

Per aiutare la ricerca contro il tumore al seno c’è qualcosa di semplice che possiamo fare: Pink is good e prevenzione. Ce lo dobbiamo!

Il tumore mi ha portato via le persone più care. Ed è per questo che scrivere questo post, oggi, è più difficile di quanto avrei mai pensato.

Ma lo devo.
Alle amiche che oggi si stanno curando; a quella che lo affronta con un silenzio e un pudore che rispetto, a quella che mi confessa la sua paura (cosa c’è di più umano?), a quella che ogni giorno, con un coraggio da leone, mi insegna quanto è prezioso ogni momento.

Lo devo a tutte noi e alle nostre bambine, perché il tumore del seno colpisce un donna su otto.
Sbalordite? Si, neanch’io pensavo fossero tante.

Pink is good e prevenzione tumore al seno

E’ una roulette, è vero, ma è vero anche che oggi nel 98% dei casi il tumore al seno è curabile

Pink is good e prevenzione cura tumore al seno

e che guarisce oltre il 90% delle donne a cui il tumore è stato diagnosticato in fase iniziale.

Pink is good e prevenzione tumore al seno guarigione

E’ vero che possiamo cercare di ridurne i rischi curando di più la nostra dieta e il nostro stile di vita.

E’ vero che possiamo prendere la buona abitudine di ricordarci l’autopalpazione una volta al mese, subito dopo il ciclo.

E poi non permettere che la nostra salute passi all’ultimissima posizione nella lista delle cose di cui occuparci. 

C’è il saggio di fine anno, ci sono le vacanze da organizzare e la faccenda del quotidiano che si complica ancora di più con i bambini a casa da scuola, ma tra un impegno e l’altro prendete il telefono e fissate una visita di controllo per voi, se nell’ultimo anno non l’avete ancora fatto.

E se avete accanto una figlia, spiegatele da subito quanto è importante prendersi cura di sé.

Un’ultima piccola cosa che possiamo fare è sostenere la campagna “Pink is good”, promossa dalla Fondazione Veronesi  e Lines contro il tumore al seno.
E’ semplice. Basta andare sul sito lines.it e inserire un codice per ogni confezione di assorbenti acquistata. Così potremo donare alla ricerca scientifica minuti preziosi.

Abbiamo tempo fino al 30 giugno 2015 e l’obiettivo comune di cambiare in meglio la vita di migliaia e migliaia di donne come noi. 

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2 Comments

    1. says: Sabina

      E’ un tema che mi tocca molto e trovo giusto che tra noi donne ci ricordiamo di pensare alla nostra salute. Lo faremmo con un’amica ed è giusto farlo qui 🙂

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