Le saghe letterarie, i libri per sorridere, quelli da rileggere sempre, gialli e thriller e anche quelli che “è meglio il libro o il film?”: i 30 più bei libri per l’estate suggeriti da voi!
Per chi pensa che i bei romanzo sono come le ciliegie, uno tira l’altro, ecco le saghe da non perdere:
- I cazalet di Elisabeth J Howard – Atmosfere anni ’30, cene in abito da sera e una famiglia dall’apparenza impeccabile. Ma la morale vittoriana scricchiola, le vite impeccabili non lo sono quasi mai e dall’Europa arriva lo spettro di una guerra. Quando le storie si intrecciano alla storia. L’ultimo volume, il quinto, racconta gli anni ’50 e un mondo ormai irrimediabilmente cambiato.
- L’Amica geniale di Elena Ferrante, Storia del nuovo cognome , Storia di chi fugge e di chi resta, Storia della bambina perduta, è la quadrilogia di successo tutta italiana, una storia di donne che interagiscono, crescono, si influenzano, un’amicizia che dura una vita.
- La tetralogia di Zafon L’ombra del vento, il gioco dell’angelo, Il prigioniero del cielo, Il labirinto degli spiriti è un’altra fortuna serie che incolla il lettore tra i vicoli di una Barcellona misteriosa e una libreria piena di segreti.
Per chi ha voglia di sorridere…
- L’incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso in un armadio Ikea Quando un fachiro decide di comprare un nuovo letto di chiodi, dove va se non all’Ikea? Mica uno store qualsiasi, però, no, il fachiro deve andare a Parigi, dove, affascinato dal megastore svedese, se la prende comoda e finisce in un armadio che però viene spedito in Inghilterra. Rocambolesco e surreale.
- L’uomo che metteva in ordine il mondo di Fredik Backman – Ove ha 59 anni e nel quartiere lo chiamano “un vicino amaro come una medicina”. Perché in effetti passa il tempo a correggere gli errori altrui. Uno che ha una regola per ogni cosa. Ma può accadere che anche per uno svedese tutto d’un pezzo il mondo vada in tilt. Bastano dei nuovi vicini…
- A volte ritorno di John Niven – ve ne avevo già parlato e mi date occasione di rifarlo. Esilarante! Dio torna in ufficio dopo una lunga vacanza e scopre che nel mondo è capitato di tutto. Un disastro! Meglio rispedire in terra suo figlio. Gesù piomba a NY ed effettivamente trova un bel casino. E qual è il modo migliore di parlare a tanti se non partecipare a un talent?
… e chi pensa che anche l’innocenza finisce
- In fondo alla palude di Landsdale – Stand by me in versione poliziesca nell’America segnata dalla Depressione. Chi l’ha letto giura che è memorabile.
- Il buio oltre la siepe di Harper Lee – Nel profondo Sud degli Stati Uniti l’avvocato Atticus Finch deve difendere un “negro” ingiustamente accusato di violenza carnale; ne dimostrerà l’innocenza, senza però riuscire a salvarlo. Un libro memorabile sulla bellezza dell’infanzia e le atrocità del mondo.
- L’animale che mi porto dentro di Francesco Piccolo – Il racconto della formazione di un maschio contemporaneo, diverso dal branco, al cui richiamo però non sa resistere. Per capire i maschi e il loro universo: da Sandokan e Malizia, al sesso, dall’egoismo alla tenerezza.
- La fine dell’estate di Serena Patrignanelli – Solo i ragazzini sanno davvero cos’è la fine dell’estate. Lo sanno Augusto e Pietro che progettano avventure mentre infuriano i bombardamenti, lo sanno Michele e Virginia, che si attraggono e respingono a vicenda.
Per chi crede alla magia
- Avrò cura di te di Gramellini e Gamberale – Chi crede all’angelo custode? Giò si e a giudicare da come vanno le cose non sbaglia, perché Filemone, in effetti si rivela un ottimo amico.
Per chi pensa che i vecchi classici vadano letti e riletti e riletti…
- La signora Dalloway di Virginia Wolf – Un libro di un’intensità memorabile in cui due figure, un uomo ed una donna si sfiorano e intrecciano le loro vite (ma a saperlo è solo il lettore), diversi in tutto ma accomunati solo dall’amore e terrore della vita.
- La casa degli spiriti di Isabel Allende – Una saga familiare memorabile e tutta al femminile
- Il ritratto di Dorian Grey di Oscar Wilde – Chi non l’ha letto al Liceo? E’ arrivato il momento di riprendere in mano questo libro magico, che letto ad un’altra età ha un altro sapore.
- L’Idiota di Fedor Dostoevsky
… e che i bei film vadano ritrovati tra le pagine di un libro
- Colazione da Tiffany di Truman Capote – Ok, chi di noi non ha visto il film e ha sognato di essere Holly Golightly? Elegante anche con addosso un lenzuolo, scanzonata, eccessiva ma sempre di una grazia infinita. E’ arrivato il momento di leggerla.
- Camera con vista di E.M. Forster – Per chi ama la sobrietà. Una storia in cui le convenzioni e i pregiudizi morali sono i veri protagonisti.
Per chi ama gialli e thriller
- La vita perfetta di Renee Knight – Era una vita perfetta quella di Catherine Ravenscroft, finché un romanzo arriva a toglierle il sonno. Un romanzo di cui non conosce l’autore ma che racconta un segreto, il suo. Un thriller psicologico che ha scalato tutte le classifiche mondiali.
- La candidata perfetta di Eminente psichiatra di New York cerca donne tra i 18 e i 32 anni per uno studio su etica e morale. Compenso generoso. Anonimato garantito. Una sola richiesta: sincerità assoluta. Jessica non ha niente da perdere, finché il gioco non diventa reale. Finale impossibile da indovinare.
- Sunburn di Laura Lippman – Tutto comincia al bancone di un anonimo dine di un’anonima provincia americana, ma Polly, pur un po’ allo sbando, di anonimo non ha niente. Storia di una passione bruciante e di un rogo che per Polly è l’inizio di una nuova storia. Stephen King in gonnella.
- La verità sul caso Harry Quebert di Joel Dicker – E’ il giovane scrittore Marcus a dover indagare sulla vita del suo Mentore Harry Quebert e sulla sparizione, trent’anni prima, della sua giovane amante.
- La scomparsa di Stéphanie Mailer di Joel Dicker – un indagine da riaprire a decenni di distanza, un errore di giustizia, una giornalista che forse ha scoperto qualcosa ma scompare…
- L’uomo di gesso di CJ Tudor – Le figure di gesso erano i messaggi in codice con cui Ed e i suoi amici comunicavano da bambini. Ma è seguendo un uomo di gesso che arrivano a scoprire un omicidio, che torna a tormentali trent’anni dopo.
- Le sette morti di Evelyn Hardcastle di Stuart Turton – E’ durante un ricevimento nella tenuta degli Hardcastle che il giovane Thomas perde la vita, segnando il declino della sua famiglia. E’ nello stesso posto che 19 anni dopo, durante una festa si consuma un nuovo omicidio, che per Aiden Bishop si trasforma in una maledizione: Evelyn morirà ogni giorno finché lui non saprà scoprire il colpevole.
- Il ritratto di Elsa Greer di Agatha Christie – Poirot in azione in un romanzo del 1942 per scoprire chi ha ucciso 16 anni prima il geniale pittore Amyas Crale, la cui moglie, giudicata colpevole, rivela in fin di vita di averlo ucciso. La maestra delle costruzioni intricate in una delle sue migliori interpretazioni.
- Il basilico di palazzo galletti di Giuseppina Torregrossa – un giallo siciliano in un’afosa Palermo, dove la commissaria Marò segue una nuova indagine, ma si chiede se non farebbe meglio a diventare cuciniera e farsi una famiglia. ed è allora che strane cose accadono…
- La sostanza del male di Luca D’Andrea – Jeremiah si trasferisce da New York in un paesino del Sud Tirolo dove la moglie è cresciuta. Mentre gira un documentario sul soccorso alpino viene coinvolto in un pauroso incidente e finisce colo lo scoprire un terribile omicidio che tutti in paese hanno voluto dimenticare. Decide di scavare nel passato fino a scoprire la terribile verità.
- Ninfee nere di Michel Bussi – Le ninfee nere sono il quadro che Monet avrebbe dipinto prima di morire, a Giverny in Normandia, dove l’ispettore Sérénac indaga su una serie di omicidi. Le piste portano a tre donne, enigmatiche come tutto il libro, costruito con rimandi tra passato e presente.
- e naturalmente tutti i capolavori del genere di Fred Vargas , tra cui Il morso della Reclusa – La reclusa è un ragno e il commissario Jean-Baptiste Adamsberg si troverà ad indagare sulla bizzarra morte di tre anziani, nel Sud della Francia, morsi da questo ragno velenoso.
E potevamo non chiudere con un omaggio ad Andrea Camilleri? Leggetene la sua bellissima storia e poi, se volete cominciate ad affezionarvi a lui con La forma dell’acqua.
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