Come insegnare a un marito a fare la lavatrice

Come insegnare a un marito a fare la lavatrice

Condividere le faccende di casa: That’s amore! Per l’ultima puntata di #promessamantenuta, ecco la guida scaricabile “Come insegnare a un marito a fare la lavatrice”.

Siamo arrivati alla fine di #promessamantenuta, il social reality che abbiamo condiviso con altre 20 famiglie.
Siamo sopravvissuti e stiamo meglio di quando è iniziata (io sicuramente).

Dopo aver dedicato i primi dieci giorni dall’inizio del social reality alla missione impossibile di insegnare ai miei due coinquilini come stendere il bucato, mentre loro continuavano ad allenarsi con i 4 magici esercizi che abbiamo messo a punto, ho deciso che per dare loro il diploma del coinquilino perfetto dovevano superare un’altra prova: la lavatrice.

Il pulsante ON è lo stesso per qualsiasi elettrodomestico e mio marito si è detto che come si accende la TV per vedere un Gran Premio, allo stesso modo si accenda una lavatrice per far girare il bucato (io aggiungo che anche l’effetto soporifero è simile).

Ho lasciato lui e Cos liberi all’opera, ma prima che infilassero il bucato in lavatrice l’ho passato in rassegna, riscontrando degli imperdonabili errori. E da qui hanno avuto inizio una serie di lezioni, che raccolgo in una semplice infografica, che potrete stampare ed appendere in lavanderia (in attesa che qualcuno inventi un’App apposita).
Così nessun marito potrà mai dire: “non me l’avevi detto”!

Guida Come insegnare a un marito a fare la lavatrice

Insomma è stato un tour de force, ma il mio messaggio è: Non mollate! Insegnate, spiegate e dileguatevi.
Lasciate che provino e riprovino e voi intanto ritagliatevi dei minuti preziosi per voi, per darvi lo smalto o leggere o guardarvi la vostra serie preferita in santa pace, oppure scegliete di accumularli in un “salvadanaio del tempo” e utilizzateli per fare qualcosa che vi faccia piacere.

Noi ci siamo concentrati sul bucato, ma i compiti in casa sono tanti (che ve lo dico a fare?) e ciascuna di voi quanto sarebbe d’aiuto avere qualcuno che ci dà una mano.
Proponetelo. Non sbuffando come un toro inferocito, ma con un sorriso smagliante dicendo: “so che siete curiosi e non vedete l’ora di imparare cose nuove”, o buttandola sul sentimentale “Chi non vede l’ora di aiutare una povera mamma per far stare bene la sua coscienza”.
Insomma, il mezzo sceglietelo voi. Il fine resta: #promessamantenuta!

Scaricate l’infografica QUI, stampatela e appendetela vicino alla lavatrice.
Guida Come insegnare a un marito a fare la lavatrice

Come insegnare a un marito a fare la lavatrice bucato

Il bucato si divide in:
– Bianco e colorato
Non gongolate, ci riuscirebbe anche il gatto.
– Cotone, Lana, Delicati, Sintetici

Come insegnare a un marito a fare la lavatrice camicia

Se al marito spunta un enorme punto di domanda tra le sopracciglia, spiegategli che mentre voi siete in grado di riconoscere i capi con uno sguardo, lui dovrà leggere l’etichetta, che comunque è messa lì apposta.
E ci trovi anche questi segnali:
– Bacinella: va lavato a mano
– Cerchio: da lavare a secco
– Triangolo: candeggio si o no
– Quadrato con il cerchio: asciugatrice si o no

E poi
La lavatrice va fatta a pieno carico per risparmiare energia. Se ci metti dentro solo dieci calzini, poi non prendertela con me perché accendo tutti i giorni la piastra per i capelli!

Come insegnare a un marito a fare la lavatrice bambini

E ancora
– Se stai per infilare in lavatrice i tuoi abiti foderati, fermati! Quelli vanno sempre in lavanderia!
– Se stai per buttare in lavatrice la mia camicia di seta, ti sbagli di grosso. Va lavata a mano senza essere lasciata in ammollo. Sennò vedi tu: ogni camicia rovinata ne vale tre nuove.
– Se stai per far fare una centrifuga al mio maglione preferito, fermati o succederà la stessa cosa al tuo cappello con cui vai allo stadio.
– La maglietta con stampato lo scudetto che hai regalato a tuo figlio, va girata prima di lavarla o lo scudetto rischia di diventare un ricordo sbiadito.
– Alle tue camicie devi srotolare le maniche, pretrattare collo e polsini con sapone di marsiglia e olio di gomito (altro che tennis!)
– Ai tuoi pantaloni e ai jeans dei bambini devi chiudere cerniere e fibbie e soprattutto svuotare le tasche onde evitare il simpatico “effetto neve” dei kleenex sbriciolati in lavatrice o di ritrovare la tua carta di credito che ottura lo scarico.

Pronto? Hai studiato?

Con cosa fare la prova del nove?
Non con il mio maglioncino d’angora, che rischierebbe di trasformarsi in straccio per la polvere. No, facciamola invece con le tue camicie.
Se vedete la paura dipinta sul suo volto, siete sulla strada giusta: non sbaglierà.

 

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