Che anno, ragazzi! Almeno 14908 buoni motivi per essere felice.

2015 spero tu sia favoloso

Addio 2014, sei stato grande. 2015 spero tu sia favoloso!

Ci siamo. Il crepuscolo del 2014 cede il passo all’alba del 2015 (Oddio, parlo come Donna Letizia, sarà l’eccesso di festose bollicine ingurgitate).
Si fanno bilanci (ma non con la bilancia, non è il momento), si tirano le somme (ma non quelle spese con la vostra carta di credito, non in tempo di saldi), si fanno progetti. Ecco, soprattutto progetti.
Ma insomma, come è stato quest’anno? Beh, bello. Io ne sono contenta, insomma più che contenta.
Ho imparato un sacco di cose nuove, Cos ha fatto tante nuove scoperte, siamo entrambe sempre più curiose e questo per me è il motore di ogni cosa.
Ho ancora tanto da fare ed è per questo che sono entusiasta: e
ntusiasta delle idee che mi frullano per la testa e voglio condividere al più presto con voi, entusiasta perfino delle nuove notti insonni che mi aspettano per realizzarle.
Entusiasta di tutta l’energia che mi ritorna indietro da voi, amici con un nome o anche no (“anche no”, mi piacerebbe conoscervi, questo è un posto perfetto per le chiacchiere).
Se non temessi di passare per una fan di Ramazzotti (non me ne vogliano le sue fan) vi canterei “Grazie di esistere!”
Invece sono una dal magone facile e dalle poche parole, anche se non si direbbe, quindi

14908 volte grazie per questo nostro primo anno insieme!

e per continuare a dare un po’ i numeri ho anche provato a stilare una top 12, dei 298 post (con questo), che vi ho propinato durante quest’anno. Un post al mese, pensavo, ma figuratevi se ci sto dentro.
Allora ho scelto quelli che mi hanno divertito di più. Però mi piacerebbe anche sapere cosa VI è piaciuto di più.

In GENNAIO
ci siamo fatte un viaggetto a Parigi  a misura di piccoli mostri, abbiamo costruito una scatola dei ricordi  e inaugurato il book corner del Venerdì (non finirò mai di ringraziare Barbara, compagna di mille avventure, non solo tra le pagine dei libri!).

A FEBBRAIO
siamo state in Buenos Aires, non in Argentina ma a Milano con un itinerario davvero goloso. Poi era il momento del crafting per Carnevale ed ecco il costume da dinosauro da copiare.

A MARZO
siamo state a Marsiglia in famiglia , a Milano ci siamo fatte un itinerario girly  con tanto di Cosmopolitan, aperitivo per noi e in versione kids  e poi ci siamo dedicate ai massaggi a papà  con una trovata da morir dal ridere (anzi, dal solletico).

In APRILE
siamo tornate a Parigi  (vuoi non andarci almeno due volte all’anno?) e poi a Torino, portando con noi la super App trova giardinetti .

A MAGGIO
vi ho ufficialmente nominate “Direttore delle Operazioni”  con tanto di business card su misura per riconoscere il #worldtoughestjob, il lavoro di mamma. Vi ho raccontato il mio Cenerentola 4.0 in Louboutin e poi siamo volate a Istanbul.

A GIUGNO
è andato forte il nostro bookcorner dedicato ai libri per aiutare i bambini ad avere Idee non stereotipi. Abbiamo cominciato a pensare alle vacanze costruendo il passaporto per Doudou.

A LUGLIO
tempo di grandi pulizie, ma con i trucchetti e la playlist per far le pulizie con i bambini  e poi il libro più divertente che ho mai letto  (ve l’ho consigliato da leggere sotto l’ombrellone,  ma vale anche come lettura di fine anno) e il sesso spiegato ai bambini.

AGOSTO.
La guida salvanervi in vacanza  è stato un “best seller”, i DIY da spiaggia per costruirvi con niente borsone  e infradito  vi sono serviti a ridurre i bagagli (o almeno ad avere un paio di scarpe e una borsa in più a costo zero) e il test “che mamma da spiaggia sei”  (potevamo non avere il NOSTRO test da ombrellone) ha rivelato la vostra vera natura.

In SETTEMBRE
abbiamo reso uniche le foto delle vacanze con le più belle App , scoperto cosa fare dei Lego che vagano per casa, invece di aspettare che finiscano sotto i nostri piedi e poi siamo andate a zonzo per una Milano che pochi conoscono.

In OTTOBRE
il post che, un po’ a sorpresa, è stato lettissimo, cliccatissimo, piaciutissimo; il tema era importante e anche un po’ triste: la fame dei bambini. Ancor oggi sono felice che in tantissimi l’abbiate letto. Vi sono piaciuti anche i post dedicati all’Inglese per bambini.
A furor di popolo poi si sono contesi la palma di DIY dell’anno la T shirt di Halloween  e la borsetta Chanel fai da te.

In NOVEMBRE
due dritte salvamamma: il Problem Solving dei bambini  e Cinque trucchi per mamme sull’orlo di una crisi di sonno, ovvero il make-up che ti fa bella anche quando ti sembra ti sia passato sopra un tir. Abbiamo pensato a loro ricordandoci i diritti dei bambini  e come insegnargli a rispettarsi.

A DICEMBRE
Dulcis in fundo la guida tascabile per sopravvivere ai tacchi e i buoni regalo per voi.

Pensati per Natale, valgono come wishlist per tutto l’anno e io vi consiglio di tenerne sempre una scorta a portata di mano.
Mai foste a corto di desideri … ma non credo.

E se c’è un desiderio che ancora non avete espresso, fatelo qui o sul Social che più vi piace. Condividerlo è un ottimo sistema per farlo realizzare.

Io lo faccio tutti i giorni con voi e ha funzionato 😉

Felice 2015, con tutto il cuore!

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2 Comments

  1. says: Eleonora

    Ecco un “anche no” che ti conosce da poco, e a cui hai dato uno sprint in più per seguire un progetto che girava per la testa! Bel riassunto per meglio scoprire questo bel blog! Buon 2015!

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